CARATTERE – 5 diritti fondamentali e 5 tipologie caratteriali
Breve viaggio nella formazione del carattere secondo la bioenergetica
Lo psicoterapeuta Alexander Lowen, fondatore dell’analisi bioenergetica, ha individuato cinque diritti fondamentali che ogni bambino esprime sotto forma di bisogni durante la propria crescita. Il modo in cui ogni diritto viene accolto, frustrato o negato dai caregiver di riferimento incide sulla formazione del carattere della persona adulta.
Di seguito i cinque diritti fondamentali e i relativi sviluppi quando negati:
1. Diritto di esistere
Se negato si sviluppa un carattere schizoide contraddistinto dalla paura del contatto e dal ritiro. Nel periodo neonatale il bambino ha incontrato un ambiente freddo ed ostile. Non potendo reggere l’angoscia del rifiuto da adulto si rifugia nel mondo delle idee e dell’intelletto. Infatti, la persona con questo carattere è definita anche come “il sognatore”.
2. Diritto di essere accolto nella propria condizione di bisogno
Se negato si sviluppa un carattere orale. Un bambino che ha sperimentato il vuoto d’amore da adulto continuerà ad essere un “bambino bisognoso”. La persona con un carattere orale ha la tendenza a pretendere, è dipendente da un punto di vista affettivo e non riconosce le necessità degli altri.
3. Diritto di essere autonomo cioè il diritto di essere se stesso
Se negato si sviluppa un carattere psicopatico. Il bambino ha subito continue critiche da parte dei caregiver e per fronteggiare questa condizione sviluppa un falso Sé. Questa struttura caratteriale si esprime nell’adulto con tratti narcisistici e comportamenti manipolatori. Conosciuto anche come “il leader”, la persona con un carattere psicopatico si ritiene potente, il migliore ma in realtà ha una scarsa autostima.
4. Diritto di imporsi cioè di autoaffermarsi e di opporsi al genitore
Se negato si sviluppa un carattere masochista. È un bambino a cui è stata impedita l’autonomia, l’indipendenza. Si è scontrato con un caregiver controllante, invadente, che lo fa sentire in colpa per i sacrifici fatti. Da adulto, come quando era piccolo, accetta sottomissione e sacrificio per ricevere in cambio amore. Appare passivamente provocatorio e lamentoso, ambivalente nelle scelte, si adopera solo per compiacere l’altro.
5. Diritto di amare
Se negato si sviluppa un carattere rigido. È un bambino che è stato rifiutato nel suo slancio d’amore verso il caregiver. Di conseguenza, l’adulto è bloccato nell’amare e nell’essere amato. È caratterizzato da problemi d’ansia, bassa autostima, una visione bianco-nero e una tendenza a lottare per ideali irraggiungibili. La persona con un carattere rigido viene anche descritto come “il perfezionista”.
“Forse il carattere è ciò che si forma in un tardo pomeriggio, quando la delusione ha riempito le nostre mani di specchi infranti e ore perdute e promesse mai avverate” – Fabrizio Caramagna