Gruppi di psicodramma analitico integrato
Lo psicodramma è una psicoterapia di gruppo, ideata da Jacob Levi Moreno, basata essenzialmente sulla rappresentazione scenica spontanea dei contenuti del proprio mondo interiore. Tale “messa in scena” permette di avviare, in un contesto protetto, un dialogo percepibile, attivo e costruttivo fra le diverse dimensioni della propria vita e di stabilire collegamenti costruttivi fra esse.
Grazie a questo metodo di sviluppo personale la persona è messa in condizione di ri-sperimentare situazioni di vita piuttosto che di raccontarle: può parlare con le diverse parti di sé e con le diverse persone della propria vita, piuttosto che parlare di esse.
Le sessioni di psicodramma sono finalizzate alla crescita personale e offrono ai partecipanti lo spazio ed il clima emozionale per scoprirsi, conoscersi, proporsi e confrontarsi. Il gruppo diventa un luogo in cui s’instaura un interscambio realistico ed immediato nel quale le persone si vivono e si scoprono vicendevolmente per quello che sono, nella veridicità emozionale e storica del “qui e ora” psicodrammatico. Ognuno, a turno, è il protagonista, cioè ha una propria sessione di lavoro personale all’interno della quale ha la piena collaborazione del gruppo. Tutti i partecipanti sono così parte attiva e traggono grandi vantaggi anche quando non sono al centro della scena, diventando co-protagonisti e lavorando anche su se stessi. Sul palcoscenico dello psicodramma ognuno ha la possibilità di esprimersi liberamente e creativamente, di mettere in scena i propri vissuti relativi ad una situazione passata, presente o riguardante un possibile futuro, richiamando nello stesso tempo alla mente dei partecipanti altri racconti e altre immagini. È sempre attorno agli eventi messi in scena che si muovono, infatti, identificazioni, interpretazioni e vissuti tanto potenti da poter promuovere il processo di trasformazione.
Lo psicodramma analitico integrato, proposto dalla Dott.ssa Caria, si fonda sulla ricchezza creativa e relazionale dello psicodramma classico di J. L. Moreno, sul valore della parola proposto dalla psicoanalisi di S. Freud e sull’importanza del corpo come prolungamento sensoriale della psiche con riferimento alla psicosomatica di F. Alexander e alla bioenergetica di A. Lowen.
Lo psicodramma è una tecnica che non interviene soltanto sulle aree patologiche della personalità, ma si propone come metodo di crescita personale in grado di apportare cambiamenti qualitativi, che non solo contribuiscono a migliorare il funzionamento mentale e il benessere psicologico della persona, ma la arricchiscono e la evolvono. Con questo strumento la persona può così impegnarsi nel cambiamento puntando a sviluppare attivamente la propria creatività e spontaneità.
Lo psicodramma è utilizzato anche nella formazione professionale per far acquisire maggiore padronanza nel gestire le relazioni interpersonali e nei corsi rivolti a figure professionali in cui il rapporto con gli altri assume un’importanza fondamentale (insegnanti, educatori, operatori socio-sanitari, professionisti aziendali, forze dell’ordine). Lo psicodramma, proprio per la sua duttilità, è uno strumento di terapia, di ricerca, di formazione professionale, di riabilitazione sociale o di esplorazione di temi collettivi, conflitti e ideologie.