IRONIA – Non pensare all’elefante rosa
L’effetto “ironico” della mente, scoperto dallo psicologo Daniel Wegner (1987), si verifica quando si pensa a qualcosa che si vuole evitare e che paradossalmente porta proprio a pensare a quella cosa anziché evitarla. Ad esempio, se qualcuno ci dice di non pensare ad un elefante rosa, è molto probabile che finiremo per pensare proprio a un elefante rosa…
Video estratto dal film Ghostbusters diretto da Ivan Reitman
L’effetto ironico della mente può essere affrontato con alcune strategie:
CONSAPEVOLEZZA – Essere consapevoli della qualità dei propri pensieri è il primo passo per gestirli in modo appropriato
ACCETTAZIONE – Accettare che la mente possa avere pensieri “ironici” o negativi e accoglierli senza giudizio aiuta a ridurre il loro impatto emotivo
DISTRAZIONE – Quando si notano pensieri “ironici” o negativi è buona cosa distrarsi facendo un’attività che richieda di concentrarsi sul momento presente
CAMBIO DI PROSPETTIVA – Cercare di guardare la situazione da un punto di vista diverso può ridimensionare i pensieri “ironici” per trovare possibili soluzioni alternative. Anche il confronto con una persona di fiducia può facilitare questo cambio di prospettiva
Conclusioni
Il “processo ironico della mente” può causare frustrazione e confusione, poiché la mente tende a ribellarsi al divieto, e generare frequenti pensieri intrusivi indesiderati tipici del disturbo ossessivo-compulsivo, dell’ansia o del rimuginio mentale.
Se sei prigioniero dei tuoi pensieri ripetitivi e/o negativi valuta seriamente di consultare un professionista della salute mentale per ottenere il supporto adeguato.