TRAUMA – 4 traumi infantili che influenzano la vita adulta
Molti degli accadimenti avvenuti nell’infanzia, quando non risolti, possono condizionare la vita adulta. In particolare, gli eventi traumatici segnano l’esistenza creando pattern comportamentali precisi in base al tipo di trauma subito.
Di seguito, alcuni comportamenti e stati psicologici indicatori di un trauma infantile che si esprime nell’età adulta:
_ TRAUMA DEL RIFIUTO
Fai facilmente ipotesi negative su ciò che pensano gli altri; sei diffidente nei confronti delle altre persone; è difficile per te scendere a compromessi; accontenti sempre gli altri; hai difficoltà a fidarti delle persone se devi mostrare i tuoi sentimenti.
_ TRAUMA DELL’ABBANDONO
Temi di essere lasciato o abbandonato; sei stato incapace di costruire relazioni sane nell’adolescenza e questo accade ancora nell’età adulta; hai scarsa autostima; sei ansioso ed insicuro; ti puoi sentire depresso o affranto.
_ TRAUMA DEL TRADIMENTO
Hai difficoltà a riconoscere, esprimer
PAURA – Differenze tra paure comuni e paure derivanti da trauma
Breve viaggio in alcune possibili paure e il loro diverso impatto sulla persona
– PAURE COMUNI: paura della morte; di Dio; di essere punito per i propri peccati; paura della giustizia; di parlare in pubblico; di essere umiliato; dei pericoli; di alcuni animali; di perdere; paura della malattia; della povertà; della solitudine; dell’incertezza.
Queste paure solitamente non sono croniche, non si innescano automaticamente o senza motivo, non costringono la persona ad essere imprigionata in schemi comportamentali e difensivi ripetuti.
– PAURE DA TRAUMA: paura che il trauma possa ripetersi; paura di essere abbandonato (ancora); paura di essere attaccato/colpito/rapito/abusato/reso schiavo (ancora); paura di essere ucciso; dei comportamenti degli altri quando dominanti; paura dell’isolamento/solitudine; paura della vicinanza; paura di essere nuovamente ferito; le paure comuni sono vissute in modo amplificato.
È una situazione emotiva di paura cronica che si innesca in modo ripetitivo ed automatico. Le paure da trauma portano la persona a vivere in uno stato di iper-vigilanza;
TRAUMA – 4 segnali del trauma
Gli eventi traumatici si presentano in molte forme. Il trauma può essere rappresentato dall’improvvisa perdita di una persona cara, dall’abuso fisico e/o psicologico, dall’abbandono, dalla perdita del lavoro, da un incidente, da calamità naturali e pandemie, da gravi malattie o da qualsiasi altro tipo di situazione tragica e inquietante. È qualcosa di straordinario che si traduce in uno shock emotivo, sia per chi lo subisce direttamente sia per chi vi assiste. Ansia, attacchi di panico, disturbi del sonno, senso di impotenza, affaticamento, iper-vigilanza, irrequietezza, instabilità emotiva, palpitazioni sono alcuni dei segnali fisici e psicologici che possono provare le persone traumatizzate. Questi sintomi possono nascere subito dopo l’evento traumatico ma, in alcune persone, possono manifestarsi anche dopo diversi mesi o anni. Detto ciò, è importante non sottovalutare la propria sofferenza e, in particolare, prestare attenzione a quattro segnali propri del disturbo post-traumatico da stress.
1. Flashback
La persona rivive il trauma attraverso incubi notturni o ricordi invadenti ed an
DEPORTAZIONE – Il trauma psicologico della deportazione
Il rientro a casa e la necessità di esternare per riconquistare un’identità
Quando finalmente i Lager nazisti vennero aperti, dopo la liberazione da parte degli Alleati nel 1945, quelle che si potrebbero definire le felici circostanze della finita prigionia sono state invece per i deportati dense di sofferenza. Le numerose testimonianze ci raccontano come la desiderata libertà e il ritorno a casa racchiudono numerose difficoltà. Gli ostacoli non riguardano solamente il tentativo di riacquistare le forze fisiche perdute, ma di ritrovare le energie psichiche per affrontare la ricostruzione della propria personalità. La liberazione concreta e l’uscita dal Lager non coincidono con la liberazione della persona: il rientro a casa, il bisogno di ristabilire i contatti con il mondo e le persone, la necessità di essere come gli altri e di essere accettati dagli altri sono le tappe di un lungo cammino verso la riconquista della propria dignità. Dominati da un enorme edificio di violenza e minaccia, gli ex deportati percepiscono, una volta liberati, di essere stati derubati della propria identità: la prigionia ha trasformato i pensieri e i desideri, tutto si r